Il tuo corpo implora l’acqua

Titolo Rubato, lo confesso!

…perché no? Se un titolo rimane impresso nella memoria a distanza di anni, merita decisamente di essere preso in prestito, non trovi?

Oggi, scriverò dell’incredibile potere dell’acqua, guidato dalle teorie di un medico piuttosto controverso, ma molto affascinante: il Dr. Fereydoon Batmanghelidj.

Chi è il Dr. B.?

Questo medico iraniano ha lasciato un’eredità che potrebbe sembrare uscita da uno di quegli spot televisivi degli anni ’50: Non sei malato, sei solo assetato!

Questa frase, apparentemente semplice, nasconde una profondità incredibile che merita di essere esplorata.

Durante gli anni ’70, in un contesto post-rivoluzionario in Iran, il Dr. Batmanghelidj si trovò a fare i conti con la vita in prigione, un luogo dove le risorse mediche erano più che scarse.

Qui, scopre che l’acqua, una sostanza così semplice e spesso trascurata, può curare molto più che una banale sete.

Utilizzando l’acqua per alleviare i mal di stomaco dei suoi compagni di prigione, il nostro amico dimostrò che molte malattie potrebbero essere gestite, se non addirittura prevenute, semplicemente aumentando l’assunzione di acqua.

Da questa epifania nacque il suo libro Your Body’s Many Cries for Water, un’opera che sostiene che molti dei nostri malanni quotidiani, dalla stanchezza ai dolori muscolari, sono in realtà segnali che il nostro corpo invia per indicare una disidratazione cronica.

Perché ho rubato questo titolo?

La risposta è semplice: nonostante l’avanzare della scienza medica e la nostra ossessione collettiva per le ultime tendenze in fatto di diete e regimi di allenamento, sembra che il rimedio più ovvio per liberarsi dei kg di troppo sia ancora il più ignorato: bere di più!

Si, bere più acqua è forse il metodo più semplice ed efficace per controllare il peso, nonostante sia spesso trascurato.

Perché è così efficace?

Il primo motivo, sorprendentemente semplice, è questo: bere uno o due bicchieri d’acqua prima di ogni pasto può ingannare lo stomaco facendogli credere di essere già parzialmente pieno.

Questo piccolo trucco permette di ridurre senza accorgersi le porzioni dei pasti, permettendo così di consumare meno cibo senza sentirsi privati.

Inoltre, un adeguato apporto di acqua è essenziale per un metabolismo efficiente.

Senza una buona idratazione, il metabolismo rallenta. Bere regolarmente aiuta a mantenere le funzioni metaboliche in piena efficienza, riduce la produzione di cortisolo, il che previene la perdita muscolare così importante per chi pratica regolare attività fisica.

Non dimentichiamo poi il problema della ritenzione idrica. Nemico pubblico numero uno della silhouette.

Contrariamente a quanto si possa pensare, il corpo trattiene liquidi quando ne riceve meno del necessario. La soluzione? Bere quantità adeguate di acqua.

Questo non solo aiuta a sgrassare zone problematiche come gambe e pancia, ma combatte anche la cellulite, nemica giurata di molte signore.

Infine, un adeguato apporto di acqua è fondamentale per distinguere tra fame e sete.

Spesso, nella frenesia quotidiana, infatti confondiamo questi due segnali, finendo per mangiare eccessivamente quando in realtà abbiamo solo bisogno di idratazione. Mantenendoci adeguatamente idratati, possiamo imparare a interpretare meglio i segnali del nostro corpo.

Attraverso questi punti, possiamo vedere come il semplice atto di bere più acqua può avere un impatto profondo sulla gestione del peso e sul benessere generale.

Ahimè, incredibilmente però c’è ancora tanta confusione attorno a quanta acqua si dovrebbe bere?

Ma oggi al netto di tutte le supercazzole desidero darti un indicazione per poterti orientare.

Ferma tutto e fuori la calcolatrice, perché sto per svelarti la formula magica. Questa potrebbe davvero cambiare radicalmente le tue abitudini quotidiane.

La regola è semplicissima: 30 ml di acqua per ogni kg di peso corporeo.

Se pesi 50 kg esempio, il tuo obiettivo è di almeno 1,5 litri di acqua al giorno. Se ne pesi 80 kg? Circa 2,4 litri.

Più semplice di così!

Ma non fermarti a una semplice moltiplicazione.

Il tipo di lavoro che fai e quanto sei attivo/a durante la giornata possono influenzare il tuo fabbisogno idrico. Più movimento significa più sudore, quindi più acqua necessaria per mantenere il corpo idratato e funzionante al meglio.

In questo caso, meglio consultarti con il tuo professionista di fiducia e valutare tutte la variabili in gioco. Tuttavia, da oggi conosci il minimo quantitativo di acqua necessario.

E quindi, se dopo tutto questo parlare, pensavi che il segreto per mantenere la linea fosse celato nelle profondità di qualche antico testo sciamanico, mi spiace deluderti. No, il magico rimedio per perdere quei chili di troppo non è altro che l’umile acqua.

Quindi, la prossima volta che ti verrà in mente di spendere una fortuna in pillole miracolose o diete estreme, ricordati che la soluzione potrebbe essere proprio sotto il tuo naso, letteralmente, nel bicchiere d’acqua che continui a ignorare.

E se qualcuno ti dice il contrario, ricorda che il migliore affare nella perdita di peso è solo a un rubinetto di distanza.

Hold Hard!

Questo articolo è frutto di numerosi anni di ricerche e sperimentazioni, non intende sostituirsi al parere medico o allo specialista di fiducia. L’autore consiglia, come elementare regola di prudenza, di effettuare tutta una serie di esami clinici, sul effettivo stato di salute generale ed in particolare quello cardiaco, prima di intraprendere qualsiasi programma di alimentazione, di allenamento o di integrazione. Chi sta assumendo farmaci, regolarmente prescritti, non modifichi il suo regime alimentare prima di aver consultato il medico che ha effettuato la prescrizione. Qualora il lettore volesse utilizzare le indicazioni dell’articolo dovrà consultarsi e lavorare sotto controllo di uno specialista.

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