Hai tolto i carboidrati? Preparati ad ingrassare.

Sei tra quelli che per dimagrire hanno ridotto drasticamente i carboidrati?

Bene, allora, sei anche tra quelli che si dovranno preparare ad ingrassare nel preciso momento in cui li reinseriranno nella loro dieta.

Spesso con gli interessi!

…no, dico, non penserai di stare a dieta low-carb a vita, vero? Senza carboidrati, o quasi? In Italia…? Dai, torna alla realtà!

Dammi qualche attimo per spiegare.

Hai tolto i carboidrati? Preparati ad ingrassare

Se ridurre drasticamente i carboidrati (pasta, pane, patate, ecc…), per brevi periodi, si rivela una strategia vincente per molti aspetti, non significa che debba continuare ad essere una strategia vincente per sempre.

Tutt’altro.

Questo perché ciò che funziona nel breve periodo, spesso, si rivela fallimentare nel lungo.

Posso affermare, con sicurezza, che se la riduzione dei carboidrati si dimostra inizialmente efficace (meno di quello che pensi, ma questo è tutto un altro discorso), dopo un po’ inizia a presentare un conto molto salato al tuo sistema metabolico.

Pensi che mi sbagli?

Se pensi questo, prosegui a leggere e scopri cosa accade quando si riducono troppo i carboidrati e per troppo tempo:

  • si riduce la produzione di leptina, un ormone coinvolto nella regolazione del metabolismo dei grassi e del consumo energetico. Queste le conseguenze: diminuisce l’attività metabolica, aumenta la fame (si, la leptina fa anche questo!) e la lipogenesi (il processo mediante cui l’organismo accumula grasso).
  • si riduce la produzione di un enzima che permette la conversione dell’ormone T4 in T3, quello più attivo a livello metabolico (T4 e T3 sono ormoni prodotti dalla tiroide). Queste le conseguenze: rallenta la velocità con cui viene utilizzata l’energia da parte dell’organismo, non solo durante l’allenamento, ma sempre.
  • si riduce la produzione di speciali proteine, che regolano la salute, il numero e la concentrazione dei mitocondri (le centrali energetiche dove il nostro corpo brucia i grassi). Queste le conseguenze: diminuisce la capacità di dissipare in calore l’energia in eccesso che introduciamo con gli alimenti, favorendo l’accumulo del grasso.
  • si riduce l’affinità con il glucosio. Queste le conseguenze: Detto in modo molto semplice: i tuoi muscoli disimparano ad assorbire gli zuccheri circolanti e immagazzinarli. …e chissà dove andranno a finire se i muscoli non li assorbono?

Fermiamoci qui.

Hai tolto i carboidrati? Preparati ad ingrassare

E’ andata così in bella sostanza: hai ridotto eccessivamente i carboidrati e mentre festeggiavi i tuoi primi kg persi sulla bilancia (quasi sempre non dovuti a perdita di grasso!) nel tuo corpo 1. si riduceva l’attività metabolica 2. aumentava il processo mediante cui l’organismo accumula grasso 3. si riduceva la capacità di assorbire, a livello muscolare, gli zuccheri, aumentando la tendenza ad accumularli sotto forma di grasso.

L’effetto di tutto questo?

Secondo te? Non ci vuole molto ad arrivarci…

Che all’eccessiva e prolungata riduzione dei carboidrati è corrisposto un cambiamento metabolico che ti farà ingrassare come una boa di segnalazione dei porti canadesi quando rintrodurrai carboidrati e calorie.

Questo accadrà nel 97% dei casi!

Naturalmente questo accade solo se hai ridotto i carboidrati, in modo eccessivo, rispetto alle tue necessità e soprattutto senza una precisa strategia.

Attenzione: non arrivo da Saturno e so che, soprattutto in alcuni ambienti, c’è questa tendenza alla dieta low-carb restrittiva e prolungata, proposta a chiunque come soluzione miracolosa per dimagrire.

Lascia che ti dica una cosa, se hai deciso di ascoltare i consigli di tuo cuggino che l’ha letto sulla rivista Forti-Belli-Grossi-Magri-e-Simpatici quello scritto qualche riga sopra NON è il mio punto di vista.

Può piacerti o meno, ma le cose a livello metabolico funzionano così. Per cui…

Un’ultima importante cosa da aggiungere: se stai pensando che questo a te non capiterà perché ti stai allenando come mai nella vita (magari con una seduta di corsa tutti i santi giorni, per dirne una!), devi sapere che spesso l’allenamento peggiora la situazione.

A tutti quelli che guardano il dito anziché la luna quando il saggio la indica dico: non sto dicendo che non bisogna allenarsi. Tutt’altro.

Ma questo è un altro discorso che puoi approfondire con un clic qui >> Ecco un buon modo per NON dimagrire: allenarsi (troppo) <<

Purtroppo non esiste una strategia da proporre a tutti, perché ciò che funziona su alcuni, non funziona su altri.

Il consiglio è sempre uno solo: rivolgersi ad un professionista per valutare la migliore strategia di dimagrimento, partendo da una seria valutazione dello stato di forma, perché il primo gradino nella stesura di un valido programma di controllo del peso, è la conoscenza oggettiva della composizione corporea.

Tutto questo non toglie che, se hai ridotto drasticamente i carboidrati, senza una precisa strategia, allora nel 97% dei casi la pagherai!

Hold Hard!

Ps: se vuoi essere tra quelli che quando si parla di dimagrire sanno come si fa (solo il 3% ahimé!), allora iscriviti a questo Blog con un clic qui >> Si, desidero iscrivermi ora << 

…oppure puoi sempre continuare a credere a tutte le fanfaluche che ti raccontano e sperare di dimagrire.

Questo articolo è frutto di numerosi anni di ricerche e sperimentazioni, non intende sostituirsi al parere medico o allo specialista di fiducia. L’autore consiglia, come elementare regola di prudenza, di effettuare tutta una serie di esami clinici, sul effettivo stato di salute generale ed in particolare quello cardiaco, prima di intraprendere qualsiasi programma di alimentazione, di allenamento o di integrazione. Chi sta assumendo farmaci, regolarmente prescritti, non modifichi il suo regime alimentare prima di aver consultato il medico che ha effettuato la prescrizione. Qualora il lettore volesse utilizzare le indicazioni dell’articolo dovrà consultarsi e lavorare sotto controllo di uno specialista.

Tutto il materiale pubblicato nel sito www.impossibiledimagrire.it, laddove non diversamente specificato, è da intendersi protetto da Copyright. E’ vietata la copia, anche parziale, senza autorizzazione.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *